Per tutto il 2015, il modo migliore di gustare un Marsala in camera da letto, non sarà piú con la bocca, ma con gli occhi. Lo ha stabilito Pantone, azienda statunitense leader nel settore della grafica, che dal 2000 elegge il colore dell’anno. Il 2015 è toccato al color Marsala, che prende origine dall’omonimo vino siciliano e ne ricopia l’intensità vellutata, oltre all’eleganza: qualità che lo rendono più che mai adatto ad un arredamento moderno, ma dal sapore classico. E quale posto migliore, per ubriacare la vista, della stanza da letto, che da sempre ispira le nostre migliori disinibizioni, dal relax alla seduzione?
PARETI MARSALA IN CAMERA DA LETTO
Vi mostriamo diverse proposte d’arredo, che colorano le camere di rosso scuro, a partire da quelle che usano un trucco permanente, scegliendo come base del colore i lati della stanza: ed ecco, una parete sembrerà prendere vita, come dopo una trasfusione o una moquette vi offrirà l’impressione di camminare su una pozzanghera di vino rosso.
MARSALA SU TENDE, COPERTE E CUSCINI
Per chi ritenesse la scelta di questo colore troppo impegnativa, c’è invece la possibilità di mantenere neutro il colore della stanza e giocare di immaginazione con gli elementi.
Il vantaggio di questa soluzione non è soltanto nella facilità di cambiare la gamma cromatica della camera, ma anche nel fatto che il colore acquista un aspetto completamente diverso su materiali plasmabili come le stoffe di tendaggi, coperte e cuscini: queste ultime, diversamente da pareti e pavimenti, hanno piena libertà di movimento e attraverso un flusso di onde e increspature, mostrano il colore in tutte le sue espressioni, valorizzandolo, in un continuo inseguirsi di luci e ombre.
IL MARSALA SI SPOSA IN CAMERA
Altro importante distinguo è nella scelta degli accostamenti cromatici. Il color Marsala acquista un carattere diverso, a seconda del contesto in cui si inserisce: a volte austero e maschile, tra pareti di un fango lucido, quasi metallico; altre volte sensuale, nell’abbraccio di un viola pallido; elegantissimo, tra cinquanta sfumature di bianco, fino a diventare lussuoso, nella sua splendida reincarnazione in forma di coperta di pelliccia, le cui tante gradazioni dissetano lo sguardo, come riflessi brillanti su un bicchiere di vino.
Dopo questa meravigliosa passerella, siamo certi, vi sarà venuta voglia di visitare un negozio di arredamento, o l’enoteca più vicina.
In ogni caso, “cin cin”.