Vi mostriamo come riprodurre un’idea dell’olandese Van der Valk, che rivisita l’arte del kokedama (in giapponese “perle di muschio”), appendendola per le corde.
INGREDIENTI PER IL PERFETTO KOKEDAMA
Di facilissima realizzazione, richiede solo pochi ingredienti:
-terreno argilloso o terra per bonsai;
-terriccio
-muschio
-spago
-una piantina di piccole dimensioni.
PROCEDURA PER LA REALIZZAZIONE DEL KOKEDAMA
PASSO 1
Sfilare con dlicatezza la piantina dal vaso, con tutte le radici.
PASSO 2
Sciacquare le radici, lasciando un po’ di terreno nella loro parte superiore.
PASSO 3
Mischiare il terreno argilloso e il terriccio in quantità uguali.
PASSO 4
Coprire con questo composto le radici, plasmandolo in modo da formare una sfera che arrivi fino al fondo delle foglie. Pressare la palla di terra per compattarla.
Avvolgere la sfera così formata col muschio e premerlo in modo che attecchisca fermamente sul terreno.
PASSO 5
Passare più volte sulla palla di terra tre metri di spago, fino a ricoprire l’intera superficie.
PASSO 6
Tirare un capo dello spago e assicurarlo intecciandolo col resto dello spago, già avvolto attorno alla palla. Ripetere la stessa operazione con l’altro capo, sull’altro lato della sfera, trovando la giusta distanza che consenta alla piantina di restare in equilibrio.
CURA DEL KOKEDAMA SOSPESO
-Trovare la posizione e l’esposizione (ombra/luce) adatta al genere di piantina.
–Innaffiare immergendo la sfera di terreno in una bacinella piena d’acqua, finché questa non smetta di fare le bolle. Innaffiarla più spesso di quanto richiederebbe quel tipo di pianta, considerando che, in assenza del vaso, il terreno tende ad asciugarsi più velocemente.
Vi consigliamo di realizzare più kokedama di dimensioni diverse e di comporli l’uno vicino all’altro, appendendoli a un albero, a un arco di ferro, alla tettoia della veranda o del balcone. Il risultato sarà di grande effetto e vi darà l’impressione di passeggiare tra bolle di terra evaporata.